La scuola in Italia vale 1/4!

 


Un saluto a voi tutti,

è dopo il DPCM del 24/10/2020 che mi decido a scrivere, in merito all'ultima decisione del governo di far stare i ragazzi delle nostre scuole superiori per non meno del 75% della didattica a casa! 

La nostra scuola, e per questo ringrazio il nostro nuovo Preside ed i colleghi, aveva deciso fin dall'inizio di far stare i ragazzi per il 50% del tempo a casa. Si era lavorato molto perché noi insegnanti ed i nostri ragazzi svolgessero in sicurezza questa nuova forma di didattica. Avevamo predisposto la piattaforma, unica per la scuola, per poter avere in linea la metà classe che era a casa. Certo, dopo la ricerca spasmodica dei positivi, abbiamo avuto molte classi a casa (è vero che se li cerchi i contagiati asintomatici i trovi!!!), ma i ragazzi si stavano abituando a venire in classe a settimane alterne e stavano iniziando i compiti scritti e le interrogazioni. Si stava lavorando insomma..... i ragazzi incontravano i nostri sguardi e ci si motivava a vicenda per proseguire in questo difficile periodo. Ora si parla di non cercare più gli asintomatici... e ci voleva tanto ad arrivarci, abbiamo un insegnante su tre a casa perché forse hanno un allievo positivo in una propria classe! Ricordatevi sempre che contagiato o positivo non è malato!!

Ed ora, cosa vuol dire 75%?! I ragazzi di una classe di 24 alunni saranno in 6 a scuola?!?! E solo una volta ogni tre settimane?!?! Era meglio la totale didattica a distanza, sarebbe stata più coerente con la presa in giro di 1/4 che sembra aver a cuore la preparazione dei nostri allievi... sì però per 1/4 che è tra il 2 ed il 3!

E non mi venite a dire che sono troppo critico della didattica a distanza quando vedete da questo blog che sono almeno 7 anni che colleziono le lezioni che ritengo migliori (con l'aiuto anche degli studenti), pdf con esercizi vari, la possibilità di non acquistare il testo cartaceo, tutto per integrare al massimo la didattica classica e provare la didattica capovolta che tanto si abbina alla didattica con le piattaforme on-line! I miei ragazzi infatti sono abbastanza abituati ad avere insegnanti diversi per le spiegazioni, a chiedermi quando tornano in classe chiarimenti su argomenti studiati dai libri o seguendo altri insegnanti, a studiare in differita... certo però che il confronto con l'insegnante, il tutoring con gli altri allievi (che quest'anno è saltato), l'incontro stesso con i compagni risulta in ogni caso fondamentale. 

E intanto in Germania....


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